Il gruppo di lavoro organizzato da Mundus maris alla VII MARE Conference in Amsterdam ha esplorato le strategie di cooperazione nella pesca artigianale in differenti parti del mondo poiché esse cercano di mantenere parte delle loro tradizioni e del controllo sociale sopra gli operatori economici e sul loro ruolo in un mercato ormai globalizzato dei prodotti di pesca, ma anche sulla crescente competizione per l'accesso agli spazi sulle coste da parte del turismo e di altre componenti. Due nazioni e regioni sono state esaminate comparandole tra di loro per estrarre dalle tendenze globali informazioni specifiche che possano influenzare le politiche di gestione. Il Senegal in Africa Occidentale e le Filippine nel Sud Est asiatico. Sostanzialmente l'esplorazione è il risultato di una ricostruzione quantitativa delle catture da pesca artigianale in entrambi i paesi, come parte del lavoro globale del progetto The Sea Around Us, che porta un contributo alla rettifica di percezioni errate largamente diffuse sulla marginalità della pesca "tradizionale" od artigianale. Leggi tutto.
Quali sono le opportunità per sviluppare la diversità culturale e i suoi molteplici benefici nel futuro, con l'utilizzo dei crescenti mezzi a disposizione dell'umanità? O dovremo tutti essere sommersi dallo stile sociale e dai modelli di comportamento di Hollywood o Bollywood ? Il consumismo farà premio sui nostri bisogni di ricollegarci con altri viaggiatori e con la natura della Terra? Perderemo i tesori della "minoranza" o di culture più tradizionali accompagnate da migliaia o più di linguaggi parlati da poche migliaia di persone? Coloro che sono emarginati socialmente o svantaggiati, potranno far udire la loro voce?
Questi erano i problemi che risuonavano nella sala, discussi appassionatamente tra i partecipanti di questo evento di due giorni, presso l'Università di Lovanio dal 15 al 16 maggio 2013, per celebrare l'edizione 2013 della Giornata Mondiale della Diversità Culturale e contribuirvi. Leggi tutto.
L'11 aprile 2013, Mundus maris ha organizzato un Giorno della Cultura presso la Maison Douta Seck in Dakar, Senegal.Avendo creato e sviluppato un fertile partenariato con numerosi differenti attori, Mundus maris ha voluto condividere il lavoro di alcuni suoi partner. Il "prodotto" condiviso è nato da una combinazione delle attività proprie di Mundus maris per accrescescere la consapevolezza sul pessimo stato di molti mari e sui progetti in associazione con i partner, che l'associazione supporta a richiesta. Leggi tutto.
Il club Mundus maris Club del CEM di Kayar, Senegal, ha celebrato la vincita del primo premio per il nome proposto alle mascotte di Mundus maris con una parata attraverso il villaggioed una cerimonia sul terreno della scuola. Kumba e Samba sono i nomi dei pesci bebé, femmina e maschio. Sia i bambini che tutti i simpatizzanti si sono prodigati per proteggere gli esemplari infantili e permettere loro di crescere e riprodursi. Le celebrazioni hanno avuto luogo il 15 marzo 2013 e hanno mobilitato non solo la comunità scolastica del CEM e le scuole vicine, ma anche molti notabili della comunità dei pescatori. La sovrappesca è al momento il maggior problema per la pesca artigianale in Kayar, nel paese e in tutto il mondo. Leggi tutto.
L'educatione riguarda sempre il futuro. “Educazione Globale”è un concetto relativamente nuovo ancora in evoluzione, che esamina quanto dovrebbero contenere e come dovrebbero strutturarsi gli insegnamenti che preparino i giovani, in differenti parti del mondo, a vivere pacificamente ed in sintonia con loro stessi, con gli altri esseri umani e con la natura. La sida decisiva è come sviluppare contenuti e programmi in modo da rendere capaci i giovani di costruire le loro competenze e le loro capacità per vivere bene e realizzarsi nei loro ambienti locali, pur mantenendo l'interesse e le capacità di trasformare le necessità locali in prospettibe più ampie e globali. Leggi tutto.
Uno sguardo dietro la scena su un villaggio di pescatori artigianali, Guet Ndar in Saint Louis, Senegal. La guida delle donne attive nella pesca artigianale, e persona di riferimento della comunità, è Awa Seye. Seguitela durante l'intervista, scoprite l'ambiente e le lotte sociali e parlate con lei in persona. La sua ascesa, da donna oppressa che ha sofferto la perdita di diversi bambini alla nascita a persona matura, organizzatrice della comunità e difensore vittorioso del diritto di accesso delle donne ai loro spazi di lavoro sulla costa, contro lo sviluppo turistico, rende l'idea di cosa si possa fare con la determinazione, il senso di responsabilità e l'impegno sociale. Come parte del contributo di Mundus maris all'edizione 2013 del Campus Plein Sud alla ULB di Bruxelles, unitevi al cine dibattito durante l'open course del prof. Gemenne, mercoledì 13 marzo, dalle 17,0 alle 18,00 nella sala AY2.108 - Solbosch Campus. Leggi tutto (p. 4).
"Ascolta il Pulsare del Pianeta" era il tema di un concerto tenuto il 24 gennaio 2013 nel Yehudi Menuhin Space del Parlamento Europeo sotto il patrocinio del Vice Presidente Isabelle Durant. Circa 45 musicisti appartenenti alle Istituzioni Europee ed il coro di bambini della Scuola Europea II di Bruxelles hanno eseguito le Variazioni di Goldberg di Johann Sebastian Bach.
L'ideatrice del concerto, Naomi Takagi, vede tutto ciò come l'inizio di una iniziativa globale ed afferma: "L'universalità, il potere di unificazione e la natura benefica della Musica sono riconosciuti in tutto il mondo." Leggi tutto
Lo Schuman Trophy è una associazione volontaria di funzionari ed ex funzionari della Commissione Europea che organizza tornei di calcio in onore di Robert Schuman, uno dei padri fondatori dell'Unione Europea, per raccogliere fondi destinati a cause sociali. Dietro richiesta ed in collaborazione con partner in Hann, Senegal, soprattutto i professori Ibrahima Seck and Magueth Diop, Mundus maris ha proposto un progetto per la creazione di uno spazio informatico per i bambini della scuola. L'istallazione aiuterà a ridurre il digital divide e migliorerà le condizioni dell'insegnamento e dell'apprendimento nelle scuole, che hanno già partecipato con successo alle attività pilota della FAO, inserenedo nei curriculum l'approccio di ecosistema alla pesca, che sono iniziate nel 2011. Lo Schuman Trophy ha destinato un assegno di 2000€ allo sviluppo di questo progetto. Leggi tutto
Lavorando cun un maestro di scuola ed altre persone interessate, tra cui il dr. Okonofua Ua, del Dipartimento di Belle Arti all'Università di Uyo, Foluke Akinmoladun, Kenny Odili e Tammy Dakahanno organizzato con successo un incontro con bambini e ragazzi al fine di rispondere all'invito di Mundus maris di proporre un nome per queste mascotte. L'incontro ha avuto luogo nel novembre 2012 a Port Harcourt, in Nigeria. Dai più piccoli in età prescolare fino agli adolescenti, un senso di coinvolgimento e di attesa regnava fra tutti i partecipanti. Quale è il problema con i pesci bebé? Qual'è il modo migliore per proteggerli? Quali potrebbero essere i nomi che caratterizzano meglio il loro coraggio, il loro spirito ed il loro amore per la vita? Queste domande ed altre ancora sono state poste e poi tradotte in disegni e proposte, per rispondere all'invito di Mundus maris. Leggi tutto.
L'appellativo di famiglia globale calza a pennello per il Go4BioDiv International Youth Forum. Si sono ritrovati 35 giovani provenienti da diversi siti di biodiversità marina e costiera o patrimonio marino mondiale, provenienti da differenti parti del globo, presso il Go4BioDiv Nature Camp che si è tenuto a Sundarbans, sito indiano considerato patrimonio marino globale, per dieci intensi giorni di esperienze condivise sul campo, scambi di idee, sviluppo di solizioni ai problemi più pressanti e sguardi in avanti con lungimiranza, rispettando i principi della prudenza. Leggi tutto.
I pesci vanno dove c'è chi possa pagarli. Le persone benestanti di Dakar godono del pesce appena sbarcato nei mercati cittadini del vecchio centro storico. Il mercato di Kermel è una istituzione storica (fu aperto nel 1860) dove il pesce, la frutta e la verdura rappresentano la maggior parte dei prodotti freschi in vendita. Riportato all'antico splendore nel 1997, il mercato attrae molti acquirenti sia locali che internazionali. I venditori di pesce hanno ricevuto la visita di Mundus maris nel settembre 2012, allo scopo di coadiuvarli a prendere buone decisioni di acquisto, per i clienti e per loro stessi: l'idea era di controllare se il pesce in vendita fosse sempre di taglia adulta. Evitare la vendita di pesce immaturo aiuta nel lungo termine la sostenibilità del commercio. Leggi tutto.
La terza edizione del festival "La Memoria di Penc e dei villaggi di Dakar" si è svolta il 17 luglio 2012 al Grand Theater di Dakar. Penc indica il posto tradizionale di riunione sotto un albero. Mundus Maris è stato uffficialmente invitato ed era rappresentato da Aliou Sall, Vice Presidente. THIA è un artista senegalese che lavora da circa due anni con Mundus Maris attraverso progetti implementati in Senegal. I tre slogan del festival erano (i) Per la vvalorizzazione dell'eredità culturale Lebou; (ii) Consolidamento dei legami di comprensione e solidarietà nella famiglia Lebou, (iii) La rinascita culturale del Senegal e dell'Africa. Questo festival era sponsorizzato dai Dignitari e Notabili Lebou. Il programma aveva molti compontenti; (i) esibizioni attraverso il tempo (ii) discorsi e prese di posizione degli intellettuali, ma anche di oratori popolari così come leader tradizionali, (iii) Attività culturali. Per saperne di più.
Molto inchiostro è stato versato, da mesi, già ben prima del vertice Rio +20. Già nel periodo precedente le aspettative si erano ridotte, quando è apparso chiaro che c'era ben poco terreno comune tra paesi ricchi e paesi poveri, tra regioni e differenti gruppi di interesse. Così, ci siamo ritrovati con un documento pieno di aspirazioni e di buone intenzioni, ma con pochissimo impegno concreto ad agire e lasciando così quasi tutti scontenti. E' il momento di andare avanti, chiamando le organizzazioni della società civile, le amministrazioni comunali e le aziende interessate ad andare al di là del green washing, chiamando i governi dei paesi in via di sviluppo ed altri ancora a trovare modi, vecchi e nuovi, per rendere le nostre società adatte ad un futuro sostenibile. Leggere tutto.
Lasciamo crescere i pesci bebé! Era questo il motto dello stand con cui Mundus maris ha partecipato alla edizione 2012 della Green Week in Bruxelles, dal 22 alo 25 maggio. Già dal primo giorno, lo stand di Mundus maris ha attratto un buon numero di visitatori che si sono impegnati in discussioni dal vivo. I visitatori si sono interessati ai righelli per la misurazione dei pesci e al loro uso per determinare la taglia minima consentita dei pesci del Mare del Nord e del Baltico. Sono rimasti affascinati nell'apprendere delle prime reazioni nelle prove su specifici righelli approntati dal progetto FAO-Nansen per introdurre un approccio ecosistemico alla pesca in Senegal e in Gambia.
Dal canto suo, Mundus maris lancia ora un invito a trovare i nomi per i pesci bebé mascotte che appaiono nel poster, che ha attratto tanta attention sulla necessità di cessare il consumo dei pesci bebé. Fate le vostre proposte a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Visitate la nostra pagina Facebook page per saperne di più sulle mascotte e sui premi.
Tutti noi vorremmo continuare ad approfittare gratuitamente di deliziosi pesci o frutti di mare, piuttosto che ridurci a mangiare hamburger di meduse. Cia auguriamo anche con l'occasione di contrastare l'attuale esodo dei giovani, provocato dal declino della cultura marittima e dalle insostenibili pratiche ad esso associate. Vorremmo piuttosto essere parte della offerta di un futuro più attraente per i giovani attraverso la protezione e l'uso sostenibile dei mari, introducendo pesca ed altre attività marittime a basso impatto ambientale. Leggi tutto.
Qualcuno potrebbe chiedersi cosa sono esattamente i rifiuti marini e da dove provengono. Conosciamo tutti il termine "rifiuti" e ne abbiamo visto qualche tipo nella nostra vita quotidiana: un sacchetto di plastica vuoto alla deriva nel vento, mozziconi di sigarette sui marciapiedi, bottiglie di bevande vuote nel parco o in luoghi idilliaci, devastati dalla presenza dei rifiuti. Quello che vediamo sulla terra non è diverso da ciò che sta accadendo nel mare; il termine "rifiuto marino" è stato introdotto per descrivere gli oggetti artificiali - scartati, eliminati o abbandonati - presenti nell'ambiente marino e costiero. Si tratta di oggetti costruiti o utilizzati dalle persone e, successivamente, deliberatamente scartati o accidentalmente perduti. Hanno provenienza marina (pescherecci, navi mercantili, piattaforme fisse, impianti di piscicoltura, imbarcazioni sportive e di altro tipo) o terrestre (abbandono di rifiuti di vario tipo, cattive pratiche di gestione dei rifiuti, acque reflue non trattate, scarichi di acqua piovana, ingressi fluviali , impianti industriali, turismo, eventi naturali estremi). Si ritrovano in tutto il mondo. La maggior parte delle fonti di inquinamento marino è tuttavia a terra: alcuni studi indicano che fino all'80% dei rifiuti marini proviene dalla terra. Leggere di più.
La diffusa pesca del novellame è un flagello che contribuisce a ridurre la produzione mondiale delle risorse ittiche catturati in natura da circa 700.000 tonnellate ogni anno, fin dai primi anni 1990. Pescare pesci giovanissimi accade in gran parte come risultato della pesca dei gamberi. Tirano fuori fino al 80% dei cosiddetti 'cattura accessoria', novellame morto e morente di altre specie pregiate, che capitano di essere nel percorso della rete a strascico. Essi hanno poco o nessun valore commerciale di quelle dimensioni e sono rigettati in mare. Si tratta di uno spreco enorme, perché non potranno mai crescere a una dimensione in cui possono riprodursi e mantenere la loro popolazione sana e produttiva. Qualsiasi attività di pesca con maglieo ganci di dimensioni troppo piccoli che operano in aree con molti pesci bebé è molto distruttiva. Essa colpisce anche le zone di pesca, una volta ricchi, del Africa nord-occidentale. La FAO - EAF Nansen conduce attività pilota attuate da Mundus maris mirando a promuovere un approccio ecosistemico alla pesca, tramite introduzione di concetti chiave come l'integrità degli ecosistemi e la protezione di mezzi di sussistenza delle persone già in tenera età nelle scuole in Senegal e Gambia. Il poster righello di pesce - qui per il Gambia - utilizza lattine di soda diffuse come misura per richiamare l'attenzione alla dimensione minima alla quale le specie sovrasfruttate si sono moltiplicate, garantendo così la sostenibilità delle risorse di base. Leggere di più (p. 5 Workshop in Serrekunda).