La domenica senza automobili è un evento molto amato nell'agenda di Bruxelles, che incoraggia famiglie, ciclisti e ogni genere di comitiva a conquistare strade e parchi, in tutta la città. Mundus maris ha di nuovo gestito uno stand informativo a Merode attirando molta attenzione e un buon numero di conversazioni con i passanti.
Lo scorso giovedì, 19 settembre 2019, si è svolto un eccellente dibattito tra studenti di vari indirizzi di studio presso l'Università di Belgrano, ove si sono riuniti per partecipare a un gioco di ruolo in cui hanno interpretato le differenti parti coinvolte in un conflitto di interessi
Quest'anno il simposio FishBase e SeaLifeBase si è protratto per due giorni ed ha quindi offerto una gamma più ampia di conferenze ed interazioni rispetto alle occasioni precedenti. Si è svolto presso l'Indian Ocean Research Center (IOMRC) dell'Università dell'Australia occidentale (UWA), Perth, dal 9 al 10 settembre. Peter Veth, direttore, e Jessica Meeuwig, capo del Marine Futures Lab, hanno accolto oratori e gli altri partecipanti con il solito "riconoscimento della nazione". Continua a leggere per alcuni punti salienti.
Dal 9 al 10 settembre 2019, la Fisheries Society of Nigeria (FISON) ed il gruppo del progetto "Migliorare la governance della pesca nell'Africa occidentale" (PESCAO)-ECOWAS, finanziato dall’UE, si sono incontrati nei locali dell'Istituto Nigeriano di Oceanografia e Ricerca Marina sull'Isola Victoria, Lagos, per discutere del potenziale d'azione degli attori non governativi nel settore della pesca e dell'acquacoltura nell'Africa occidentale.
WIOMSA, l’Associazione di Scienze Marine dell'Oceano Indiano occidentale, ha convocato il suo undicesimo simposio dall’ 1 al 5 luglio 2019 a Port Louis, Mauritius. Il Comitato organizzatore ha invitato Cornelia E Nauen di Mundus maris a tenere un discorso sulle questioni di genere per sostenere i suoi stessi sforzi di sensibilizzazione sull'argomento. A partire dall'apertura con il programma di danza, quattro giorni di discorsi chiave, sessioni parallele di presentazioni orali su una vasta gamma di problemi marini con focus sulla regione ed affollate sessioni di poster hanno lasciato il posto a questo discorso ed un gran numero di sessioni speciali principalmente seguendo un formato interattivo durante il quinto giorno.
Il 30 giugno, come attività pre-simposio WIOMSA, la rete Women in Marine Science (WiMS), in collaborazione con Mundus maris, ha ospitato un seminario per discutere l’aspetto di genere nella scienza e pratica marina. Circa 30 donne, notevoli ricercatrici, accademiche, scienziate, responsabili politici, praticanti e studentesse provenienti da Kenya, Madagascar, Mauritius, Mozambico, Seychelles, Sudafrica, Reunion (Francia) e Tanzania si sono riunite per esplorare "cosa potremmo iniziare a fare insieme, qui ed ora, verso l'equità di genere nel contesto del nostro lavoro sulla conservazione e l'uso sostenibile dell'Oceano Indiano occidentale?"
Le donne della pesca e dell'acquacoltura sono ancora per lo più invisibili e sottopagate? Una meta-analisi di studi di casi provenienti da quattro continenti nel 2002 aveva identificato un tale modello in un'ampia gamma di paesi con diversi livelli di sviluppo socio-economico. Mundus maris ha convocato un panel sul genere nella pesca alla X MARE Conference di quest'anno ad Amsterdam, che ha esaminato se in tempi di obiettivi di sviluppo sostenibile adottati dalle Nazioni Unite nel 2015 questi risultati necessitassero di un aggiornamento.
La IMBeR Open Science Conference Future Ocean 2 a Brest, dal 17 al 21 giugno 2019, ha riunito scienziati e studenti provenienti da diversi settori di ricerca intorno alla sfida della "sostenibilità degli oceani a vantaggio della società: comprensione, sfide e soluzioni". Tra i partecipanti registrati, più di 300 donne e 270 uomini, in rappresentanza di 59 nazionalità e provenienti da 48 nazioni, hanno trascorso una settimana discutendo e condividendo i risultati della ricerca. Aliou Sall di Mundus maris era tra il 45% circa dei partecipanti aventi molti anni di esperienza.
Le Giornate Europee dello Sviluppo di quest'anno, tenutesi il 18 e 19 giugno nel complesso Tour and Taxis di Bruxelles, sono state di nuovo il ‘chi è chi’ nella politica, nelle campagne e nella pratica della cooperazione internazionale allo sviluppo. Stella Williams e Cornelia E Nauen di Mundus maris erano presenti e hanno partecipato attivamente ad una serie di sessioni, panel e workshop, oltre ad intrattenersi con il personale di diversi stand. Ecco alcune impressioni post-evento.
Siamo entusiasti di annunciare i vincitori dei Premi Mundus maris 2019. Il tema scelto dalle Nazioni Unite per la Giornata mondiale dell'oceano è stato particolarmente attuale e anche stimolante: Genero ed Oceano. Ha sottolineato quanto sia importante coinvolgere l'intera umanità, uomini e donne e persone di tutte le età e orientamenti, negli sforzi per ripristinare e proteggere l'Oceano. Quale miglior motto per illustrare in che misura i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) sono interconnessi. Questi messaggi non sono ancora universalmente compresi. Abbiamo tutti ancora molti stereotipi nella nostra testa che spesso sono ostacoli per l'apertura, il coinvolgimento e la comprensione critica l'uno dell'altro e rispetto alle grandi sfide dei nostri tempi, che richiedono più cooperazione che mai. Devono funzionare dal locale al globale. La giuria internazionale ha lavorato a lungo per distillare i migliori lavori presentati da più di 100, per lo più giovani, da sei paesi (tre continenti).
Donne e l’oceano; questo è il motto principale della Giornata Mondiale dell'Oceano di quest'anno. Lungo la catena del valore del pesce, le donne rappresentano probabilmente il 50% dei lavoratori, nonostante, tranne per alcuni casi studio, i dati siano per la maggior parte mancanti; una delle tante cose da cambiare per raggiungere gli obiettivi di oceani sani, attività di pesca prosperose e sostenibili, e condizioni rispettose garantite per donne, uomini e tutta la vita oceanica. Bruxelles ha dato il via alla serie di eventi di Mundus maris e dei suoi partner per celebrare la Giornata Mondiale dell'Oceano in tre continenti.