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Le attività di Mundus maris asbl e dei suoi partner per celebrare la Giornata Mondiale dell'Ambiente (5 giugno) e la Giornata Mondiale dell'Oceano 2022 (8 giugno) sono iniziate già a maggio con la sensibilizzazione in due classi presso il Colegio Bilingüe Báltico nella provincia di Veracruz, in Messico. Il motto delle Nazioni Unite per quest'anno "Rivitalizzazione: azione collettiva per l'oceano" è particolarmente stimolante e tempestivo alla luce di diversi importanti rapporti pubblicati negli ultimi mesi,  che dipingono un cupo quadro - maggiore del previsto - dell'impatto negativo dell'azione umana sull'oceano. Detto questo, la ricerca mostra anche che molto di peggio si può prevenire con una azione collettiva determinata, ad esempio svezzandoci più rapidamente dai combustibili fossili e raggiungere l'accordo nell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) per eliminare definitivamente i dannosi sussidi alla pesca.

In Messico, abbiamo sostenuto un'ampia alleanza composta da Limpiemos Veracruz, Kayam, Decididos, Ecosendero, OPEVER e Colegio Bilingue Báltico nel comune di Alvarado nella provincia di Veracruz. Maria Soledad Logozzo ha coordinato i diversi contributi dei partner in loco a questa iniziativa. Si è iniziato con la produzione di un'interessante serie di diapositive informative per illustrare a due classi di studenti delle scuole secondarie perché sia così importante prendersi cura dell'oceano. Gli studenti erano tutti occhi e orecchie e seguivano attentamente le presentazioni.

   

Gli studenti sono stati poi invitati a mettere alla prova le nuove conoscenze acquisite con un quiz fornito da Mundus maris in collaborazione con gli studenti dell'Università di Belgrano a Buenos Aires (iqui la versione spagnola).

Ciò faceva parte di un'iniziativa più ampia per attirare l'attenzione dei cittadini di tutte le generazioni sulle minacce che il diffuso inquinamento da plastica, in particolare microplastica, stava ponendo alla vita marina nell'oceano e nella città al confine con la laguna. Gli attivisti hanno anche spiegato che tale inquinamento ambientale ha un impatto negativo sulla salute pubblica. E' stata una buona preparazione per passare all'azione sul campo con una campagna di pulizia delle spiagge ampiamente annunciata attraverso il poster qui sotto, il il 28 maggio 2022.

E sono arrivati di ogni età, dalla generazione più giovane alla quella dei nonni. E sfortunatamente, in poco tempo, nel clima infuocato tropicale, hanno trovato sulla spiaggia quantità di immondizia davvero cospicue.

   
Sono stati presi accordi specifici per garantire che i rifiuti vengano adeguatamente raccolti e smaltiti per onorare questo sforzo di pulizia. La speranza è che più persone si rendano conto che prevenire l'inquinamento è la strada da percorrere. Un grande ringraziamento ai volontari della campagna di sensibilizzazione e in particolare a quelli faccia a faccia con i rifiuti della spiaggia.


Occhi aperti sul WTO a Hilden, Germania

Con la Giornata Mondiale degliOceani, l'8 giugno, e l'inizio della 12a conferenza ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) a Ginevra dietro l'angolo, era una occasione da non perdere per informare in modo più ampio sull'importanza di eliminare gradualmente i dannosa sussidi alla pesca e quindi smettere di spendere i soldi dei contribuenti per finanziare l'eccessiva pesca industriale nell'oceano. Avendo mancato la scadenza del 2020 per portare a termine il proprio mandato, l'obiettivo 14.6 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS), ci si aspettava che il WTO tagliasse finalmente l'accordo ormai scaduto e si concentrasse sui progressi verso la Conferenza delle Nazioni Unite sull'Oceano, che si è svolta poco dopo, dal 27 giugno al 1° luglio, a Lisbona, in Portogallo.

Mundus maris fa parte di un'ampia alleanza di organizzazioni della società civile che da diversi anni segue i negoziati in seno al WTO e mobilita l'opinione pubblica a fare pressione per raggiungere un accordo concreto. Lo abbiamo segnalato più volte nella nostra newsletter mensile. L'alleanza ha sostenuto il presidente, l'ambasciatore Wills della Colombia, e il nuovo direttore generale del WTO, il dottor Ngozi Okonjo-Iweala, ex ministro e sostenitore della sostenibilità ambientale, nato in Nigeria, attraverso innumerevoli azioni pubbliche, campagne mediatiche e commenti su bozze di trattati. Perché un accordo col WTO è così cruciale? 

Poiché pochi governi con importanti flotte d'alto mare spendono circa 22 miliardi di dollari all'anno dalle rendite fiscali per sostenere flotte di grandi dimensioni rubando risorse in diminuzione, in particolare dai paesi in via di sviluppo in Africa, Asia e America Latina. Solo una piccola percentuale dei sussidi va alla piccola pesca costiera in tali paesi, che forniscono circa il 25% del cibo per pesci dall'oceano. È chiaro che, nonostante il loro ruolo importante nella sicurezza alimentare locale, questi piccoli pescatori non possono competere con le flotte industriali sovvenzionate per pescare. Queste sovvenzioni finanziano infatti le operazioni di pesca eccessiva, che hanno già notevolmente ridotto le catture globali dalla metà degli anni '90.

Senza le sovvenzioni, probabilmente metà della flotta industriale non sarebbe economicamente sostenibile e si fermerebbe, dando così una tregua alle risorse per riprendersi e persino salvare il futuro dei piccoli pescatori e delle loro catture. Si può vedere quanto siano importanti i sussidi, ad es. in Europa, dove una grossa fetta della flotta rimane ferma a causa del forte aumento dei costi del carburante. Questi tendono a rappresentare oltre il 60% dei costi operativi complessivi, in particolare per le navi industriali in acque remote. Inoltre, una recente ricerca sull'industria della pesca a strascico industriale - particolarmente dannosa - ha dimostrato che non solo distrugge l'habitat essenziale sul fondo marino, ma produce anche emissioni di CO2 probabilmente superiori a quelle dell'industria aeronautica! In un momento in cui l'abbandono della nostra dipendenza dai combustibili fossili sta entrando al centro della scena nella coscienza pubblica e nei dibattiti sociali, mantenere i sussidi ai combustibili per tali industrie sembra completamente anacronistico, mentre molti pescatori artigianali hanno bisogno del sostegno pubblico al momento della crisi attuale.
   
   
Sabato 4 giugno, Mundus maris ha organizzato un'azione informativa nel centro della città di Hilden, in Germania, richiamando l'attenzione sulla Giornata Mondiale degli Oceani e sull'urgenza che il WTO  adempia al suo mandato di liberare le finanze pubbliche da questi dannosi sussidi. Sebbene non sia una grande nazione di pescatori ma piuttosto un enorme importatore, la Germania fornisce più sussidi alla sua industria di quanto valga il pescato. Aggrava così il cattivo stato delle risorse e attinge alle finanze pubbliche già alle prese con molteplici crisi, con rischio di tagli ai bilanci destinati alle persone socialmente ed economicamente vulnerabili. Il Parlamento europeo ha recentemente sostenuto una mozione contro la pesca a strascico. Sostenere un accordo in seno al WTO sarebbe un logico passo successivo, soprattutto perché la riforma della politica comune della pesca dell'UE vieta la pesca eccessiva.
 
Molte persone hanno approfittato del bel tempo e dell'atmosfera rilassata prima del lungo weekend di Pentecoste godendosi i caffè all'aperto o semplicemente passeggiando nella zona pedonale, dove avevamo allestito Finlay, la mascotte della campagna del WTO, accanto a un ristorante di pesce. Soprattutto i più giovani erano piuttosto aperti a discussioni prendendo il volantino dell'evento e chiedendo maggiori informazioni.
 
Il quotidiano regionale Rheinische Post ha riferito il 7 giugno delle sfide della Giornata Mondiale degli Oceani e di come Mundus maris risponde ad esse con un articolo nella sezione locale e un richiamo in prima pagina.

 


Pulizia lungo il torrente a Hilden, Germania

La La creazione di consapevolezza è essenziale, ma è ancora meglio in combinazione con delle azioni pratiche.

Avevamo fatto qualche perlustrazione per vedere dove meglio pianificare il nostro sforzo di bonifica lungo un torrente locale collegato al fiume Reno e nelle vicinanze. Dalla bici i percorsi per pedoni e biciclette sembravano abbastanza ragionevoli. Quindi abbiamo programmato una lunga passeggiata lungo il torrente Hoxbach per sabato pomeriggio, 4 giugno, a sostegno della Giornata Mondiale dell'Oceano.

Il comune ci ha fornito alcuni materiali, come sacchi di raccolta speciali e pinze. Abbiamo aggiunto mascherine, guanti protettivi e un paio di pinze più lunghe per non piegarci così tanto, e siamo partiti nel primo pomeriggio.

Una volta sul posto, abbiamo scoperto da un'occhiata più da vicino che c'era in giro molta più spazzatura del previsto. I mozziconi di sigaretta devono essere raccolti uno per uno. Ci vuole tempo. E ce n'erano tanti delle grandi marche, in particolare in un grande parcheggio vicino a palazzine e a una ex scuola.

Anche dal torrente stesso abbiamo estratto immondizia come pannolini e sacchetti di plastica (pochissimi però).

Alla fine, in circa due ore e mezza abbiamo raccolto sei (sei) kg di rifiuti. La gran parte degli oggetti gettati via senza alcuna cura erano ancora mozziconi di sigaretta, mascherine e ogni tipo di involucri per dolci.

Il numero di mozziconi gettati per terra suggerisce che i fumatori siano ignari del fatto che i filtri delle sicarette contengono oltre 100 sostanze tossiche dopo il oro uso e che possono uccidere i pesci, specialmente in bacini dove l'acqua non è molta. Una persona del gruppo è fumatrice, ma porta sempre con sé un portacenerese vuole fumare. questo dovrebbe forse essere incentivato con maggiore insistenza per evitare che i veleni si diffondano nell'ambiente.

Alcune persone incontrate durante il tour si sono fermate per incoraggiarci. Un nonno ci ha elogiato davanti a suo nipote chiedendogli cosa avesse imparato a scuola sulla materia. Il ragazzo ha detto: "Oh, impariamo come separare i rifiuti per categoria e smaltirli in contenitori diversi". Il nonno: 'Ok, questo è un buon inizio. Dovresti anche chiedere all'insegnante di spiegare perché l'oceano è così importante per la nostra salute e benessere, come le cose siano interconnesse e come dobbiamo essere più protettivi nei confronti dell'acqua e della natura in genere.'

Sabato 11 giugno è stata condotta una seconda azione di bonifica concentrata su un altro trratto del torrente locale. Il punto d'incontro era di fronte al Naturhof, angolo Marienweg/Gerresheimer Straße alle 14:30. Registrazione benvenuta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per le prossime iniziative

Un gruppetto di vicini ha risposto effettuando una bonifica lungo il successivo tratto a valle e raccogliendo 12 kg principalmente di rifiuti di plastica, ancora un numero ancora maggiore di mozziconi di sigaretta tossici, ma questa volta anche scarpe, un casco di plastica per bici rotto, lattine , mascherine e tanti involucri di plastica. Nel torrente stesso abbiamo raccolto sacchetti di plastica, una giacca e alcune bottiglie. Siamo stati felici di dare il nostro contributo per evitare in particolare che la plastica defluisca nel fiume Reno e da lì nell'oceano. L'inquinamento visivo nella vegetazione lussureggiante lungo le rive e i sentieri del fiume era basso rispetto ai rifiuti che a volte si trovano intorno ai contenitori di vetro o carta nelle città più grandi o nei punti di raccolta centrali. Tuttavia, uno sguardo più attento ha comunque fatto raccogliere diversi chili, una quantità considerevole se si pensa al basso peso individuale dei mozziconi di sigaretta che costituivano la stragrande maggioranza dei rifiuti.

Quindi, alla fine, siamo stati abbastanza soddisfatti del nostro contributo alla prevenzione almeno parziale della contaminazione chimica e plastica.

Il periodico regionale Rheinische Post ha parlato il 16/17 giugno delle attività di pulizia per il World Ocean Day.


World Ocean Week in Akure, Ondo State, Nigeria

La dottoressa Lydia Adeleke ha di nuovo mosso gli ingranaggi per organizzare un coinvolgente programma a celebrazione dell'oceano e per onorare il motto delle Nazioni Unite per la Giornata Mondiale degli Oceani 2022, "Rivitalizzazione: azione collettiva per l'oceano".

Assieme al prof. Fagbenro della Federal University of Technology Akure (FUTA) ha sancito la collaboration tra Mundus maris, il personale FUTA interessato e Aquaworld, rilanciando una iniziativa che ha avuto successo l'anno precedente.

Si è iniziato con una sfida di creatività plastica rivolta agli studenti delle scuole superiori, per trasformare i rifiuti di plastica in oggetti creativi. Ogni contributo doveva avere il uo spazio  6 giugno, alla Staff Secondary School.

La risposta all'annuncio è stata molto buona. Tantissimi gli studenti che hanno partecipato all'evento dove sono stati celebrati vincitori. Vedi le immagini qui sotto.

La sfida studentesca è stata seguita da un webinar il 7 giugno, incentrato sul motto delle Nazioni Unite. Relatori il prof. O.A. Fagbenro, la dott.ssa M. Lydia Adeleke e Paul Ayomide Eweola come consulente per i giovani per la Giornata Mondiale dell'Oceano.

Altre azioni erano in programma per la Giornata mondiale degli oceani, l'8 giugno, con una festa di pulizia mattutina che iniziava al parcheggio FUTA.

Combinare istruzione, apprendimento, creatività, incentivi, azione pratica e divertimento è la formula vincente delle celebrazioni della World Ocean Week all'interno e intorno all'Università Federale di Tecnologia Akure (FUTA), alimentata da Mundus maris e Aquaworld.

 

Clicccate qui per una vasta copertura mediatica.


Webinar in Lagos per il World Ocean Day 2022

L'evento dell'8 giugno è stato organizzato principalmente da Fish Party e abilmente moderato dalla prof.ssa Stella Williams, Vice-Presidente di Mundus maris. Gli studenti della Lagos State University (LASU) sono ti esplicitamente invitati come relatori principali per sottolineare l'importanza del coinvolgimento dei giovani nel motto ONU di questo anno 'Revitalization. Collective Action for the Ocean.'

L'estesa introduzione è stata condotta da Hunyin Boldowu di Fish Party. Ha ricordato ai partecipanti l'immensa importanza dell'oceano per le condizioni di vita sul nostro pianeta, compresi i benefici economici che ne traggono milioni di persone sia in Nigeria che nel resto del mondo.

Ha affermato: "Questo anno, dicuterò brevemente sul rilancio delle azioni collettive degli studenti della Pesca e Acquacultura essendoq uesto il legame che unisce tutti noi."

Ha insistito sul fatto che l'urgenza spinga i giovani nigeriani presenti alla conferenza ad agire fin d'ora per garantire assieme la salvezza di questo oceano sofferente, che ci ha aiutato così tanto fino ad ora.

Firstly, join actively Fish Party's innovation to see a changed and ocean-oriented world. This is very important because that helps to change status quo and ensure safety.

Secondly, and most importantly be a dogged advocate for the ocean. This advocacy may be go in various forms of actions, WhatsApp talk, door-to-door, ocean/beach clean-up and other engaging method to cause change. The emphasis is always on seeking the highest public impact so that increasingly effective collective action is taken for the ocean.

Let's pay back to the ocean!

Among the youthful speakers addressing the audience was Ololade Akingbola a student of fisheries at the Lagos State University (LASU) and Vice-President of the National Association of Fisheries Students, who has been active for many years in various initiatives on environmental issues and has a track record as a promoter of the implementation of the Sustainable Development Goals (SDGs) of Agenda 2030.

Ogundare Taye Tobi has made a name for himself has a great participant in debates about the big issues of the day and also serve as a judge of quality debates so as to promote a culture of respectful debate supporting change for the better.

Akanbi Adeyembi Micheal is an undergraduate student of fisheries at LASU with an already remarkable record of academic and social engagements, who has already won recognition for his work inside and outside the university, always focused on achieving impact. He underlined the importance of involving young people and also gave some advice on how to overcome obstacles for the participation in collective action for the ocean, including bridging the digital divide and striving for good education.

Adeshola Kukoyi of the IGLE Training Network also contributed to the panel presentations.

Stella Williams then moderated the lively Question and Answer Session after the presentations which was indicative of the interest kindled by the speakers. The technical conditions were at times challenging when not all participants had stable network connections, but that did not dampen the enthusiasm.

The attractive invitation poster is below.


Intense activities in Kribi, Cameroon

She did it again! Our long-standing partner in Cameroon, Jeauberte Djamou with her Volunteers for the Ocean (Bénévoles Océan) pulled off a dense programme of activities on 8 June in Kribi, the seaside resort some 180 km away from Douala.
 
Starting with sensitisation activities in 10 schools during April, the programme covered a large variety of activities:
 
• Award-Winning Contest Games
• Clean beaches tournament
• Awareness / Information campaigns
• Educational Talks
• Training workshops on plastic bottle recycling in schools.
• Cleaning of rivers and beaches
• Conferences on the theme of the year
• Presentation of prizes and Honorary Diplomas
• Fitness Walking
 
As a result of a mishap of the photographer, who crashed his camera, not all activities can be seen on the photos. Luckily, some of the participants had taken their mobile phones along so that a few pictures can be shown here.
 
Admire the recycling drive of using discarded plastic bottles collected to build seats and the roof cover to protect from the sun.
 
 

From Puerto Piramides, Argentina, to the World

The rural school of Península Valdés will make its own book on animals and plants of the marine ecosystem of this place declared by UNESCO as world heritage.

The objective is the elaboration of a book (on paper and in pdf) on MARINE AND TERRESTRIAL fauna and flora of the Valdés Peninsula, written and illustrated by the children of the only school in the place coordinated by their teacher Rita Carrizo. The purpose is to spread awareness about the protection of the ecosystem of the peninsula and its rugged coastlines.

This book will record not only the plants and animals with which the boys and girls have almost daily contact, but it will also reflect the life and values of these boys and girls, who in many cases are the sons and daughters of artisanal fishermen, tourist guides, divers and sailors who make them aware of the need to protect species. It is one of the most wonderful places by the sea in the world. The apprentices will have a great intellectual task of observation, recording and transmission of what they observed in writing, and they will also produce unique material for the region with a childlike freshness and awareness of caring for nature on these coasts as an attitude towards life.

March-May: field trips, observations, recording of information, assembly of texts, illustrations.

June 8, World Ocean Day: School day dedicated to the marine flora and fauna, and how to take care of the sea. Sending photos to publish in Mundus maris.

July-August: layout and final design of the book. Sent to printer for publication.

September: final delivery of the book in pdf and on paper through a face-to-face event at the school with the active participation of the young authors in the preparation of poster announcements.

Mundus maris is happy to support this lovely project financially and thus continues to cooperation with Coincidir, the non-profit in Argentina, working on nature and culture protection and development. Can't wait to see the book!

 

Beach clean-up by the soccer schools in Hann, Senegal

Our long-standing collaboration with the soccer schools in Hann, Senegal, allied in the 'Amicale Foot', translated again into a big beach cleaning drive on 9 June.

Not far from the fish landing area and next to one of the town districts very close to the sea the young ambitious soccer players responded to the call of their trainers including the indefatigable Babcar Ciss, better known as Gabou of Maison Foot.

They gathered in the morning, rakes, shovels and other implements provided by the 'Amicale Foot', to clean the beach thoroughly. That investment of time and muscle power was to inculcate the understanding how important it is to keep the beach and the ocean clean. It also went hand in hand with the expectation to create the conditions for a soccer tournament a few days later that promised interesting opportunities to play and train, all hoping for one of the attractive prizes announced by Mundus maris in Senegal.

Collecting the garbage for proper disposal Happy after accomplishing the clean-up

VI Webinar World Ocean Day - Mundus maris/University of Belgrano - 2022

Every year we organise in Argentina, together with the University of Belgrano, an event to celebrate World Ocean Day. It always represents a new challenge, for various reasons. The first of these reasons is the topic itself: our Big Ocean and its much-needed care. And with this in mind, we invite the panelists, while motivating an audience increasingly afflicted by the misfortunes that our planet is going through, mainly the pandemic and the war in Ukraine, but also by other challenges of a more local nature. We must add that for the first time this event was developed in a hybrid way, that is, both in person (Buenos Aires) and remotely, with the public and panelists meeting on 10 June in both modalities, from Africa, Europe and America.

This represented, at the same time, the challenge of coordinating the use of new communication technologies (ITCs) with the classic face-to-face activity. But the effort was worth it, since the enthusiastic panelists were able to share their recent discoveries, as well as their reflections, in front of a young audience eager for answers to the growing problems of pollution, climate change and overexploitation in our ocean.

In this way, in a framework of north-south and south-south collaboration, with the emphasis placed on the sustainable development goals of the 2030 Agenda, mainly the one referring to the seas, panelists and audience from three continents were able to exchange questions and answers, as well as reflections that will contribute to a better understanding of the challenges to be faced in a complex and rapidly changing world.

Prior to the development of the event, more than 260 registered people, mainly from Latin America, completed the quiz developed by students from the University of Belgrano. These answers will allow us to better understand, backed by analysing the statistics of the answers, the current vision that is perceived in this region of the planet about the situation of the seas and their state of health.

The topics discussed during the webinar were quite diverse, from small-scale fisheries in West Africa to the principal routes of species introductions and their often invasive character, when they manage to establish themselves in the new environment without their natural predators.

Marcelo Morales Yokobori, Mundus maris Vice President and full professor at the University of Belgrano as key organiser of the event with his team of young collaborators thanks all participants and already looks forward to the next.

 

 


World Ocean Day at the Kawabata Yasunari Primary School in Hann, Senegal

The Kawabata Yasunari Primary School in Hann has been collaborating for several years with Mundus maris on the occasion of World Ocean Day (WOD). The 2022 edition was celebrated on 11 June with a clean-up of the school yard, tending the plants in the court yard and by a sketch under the artistic direction of Bina Diop, artist actor and key resource person of the Mundus maris team from Senegal. 

Last instructions by Bina Diop during the rehearsal for the sketch (short video). he theatre piece centers on the protection of marine species and of the ocean as a whole, it addresses pollution and more in general the critical water consumption. Says Bina Diop: "In Senegal, water is a particularly scarce and precious resource. Most is needed for producing food and nurturing plants around us. So we want to raise awareness about practical ways to care for water and be conscious about using it prudently. In the sketch, we have inserted a sequence on the environment and the scourge of deforestation, climate change, coastal erosion and difficult living conditions. But we don't stop there, the high note of the theatre piece are proposals for alternatives and possible solutions." With a proud smile he adds: "Our performance was not only appreciated by the higher ups at school, but also in the village, when we performed elsewhere." Congratulations, well done!


Soccer tournament in Hann for World Ocean Day 2022

After the beach clean-up on 9 June, the reward came in the form of a tournament among the teams of the different soccer schools in Hann on 13 June.

To the right you see 'La tribune' - the display of prizes and seated sponsors and key organisers.

All teams were highly motivated and the mostly young spectators were equally keen to know, who would be winning the trophies, much coveted leather balls and other prizes provided by Mundus maris Senegal for successful teams in different age groups.

The president of the 'Amicale Foot', Maguette Diop headed the team of trainers and club leaders who had joined forces upon the invitation of Mundus maris Senegal represented by Aliou Sall.

The arbiters made sure the rules were respected and all trainers were at the side of their teams to make them give their best for the ocean and the recognition by the public.

   

 


A concert for peace and the ocean, Louvain, Belgium

 Listen to the concert here.