La collaborazione con le scuole del Senegal va avanti, con alti e bassi, fin dal 2008.Molti giovani, ma ancora di più i loro anziani, sono divisi tra il legame con lo stile di vita tradizionale e la necessità di adattarsi alle nuove condizioni sociali, in modo particolare a quelle determinate da un accentuato degrado nelle condizioni della natura provocato dalla sovrappesca nel mare e dal sovrasfruttamento o povertà delle risorse della terra e di acqua all'interno. Molte comunità hanno assistito alla perdita delle loro rendite e del loro benessere nel corso degli anni ed i giovani con limitato accesso all'educazione si trovano di fronte a difficoltà ulteriori per costruire un avvenire prospero e sicuro per se stessi.
Chi non è in grado di riuscirci può essere forzato all'emigrazione clandestina in ricerca di un futuro migliore in Europa od altrove. Molti rischiano dei viaggi azzardati in piroga in direzione delle isole di Las Palmas o altrove, ma senza raggiungere la loro destinazione né tornare indietro.
L'ambizione dei giovani del CEM di Kayar e di altri ancora è di entrare in collegamento con i coetanei in Europa ed altrove, costruendo una rete di solidarietà che permetta di migliorare la loro sorte.